Si e’ chiusa con la partecipazione alla WSK Open Cup (doppio round) la stagione agonistica 2020 del giovane pilota trevigiano della MT Racing Giovanni Trentin. Per il pilota veneto l’ultimo appuntamento stagionale disputatosi sul tracciato di Adria (RO) ha rappresentato l’ultima occasione per mettersi in mostra e collezionare ulteriore esperienza nella combattutissima categoria OKJ. La lunga settimana di gara di Adria ha visto tutti i top driver della categoria sfidarsi in un doppio round quanto mai tirato e pieno di sfide spettacolari. Nel Round 1 Trentin, dopo una qualifica non ottimale (16esimo) recuperava terreno nelle tre manche di sfida incrociata dove conquistava l‘undicesimo, il dodicesimo e il tredicesimo posto che gli valevano lo start in Pre Finale dalla sesta fila. Proprio in Pre Finale il pilota in forza al Team Parolin Racing dava il meglio di se andando a chiudere sesto e garantendosi cosi’ lo start della finale dalla sesta fila. Nella manche conclusiva dell’evento il pilota veneto recuperava ulteriori posizioni chiudendo nono un round che lo ha visti progressivamente in crescita.
Nel Round 2 Trentin dopo aver ottenuto il quindicesimo posto in qualifica chiudeva le successive tre manche diciassettesimo, ottavo e decimo che gli garantivano lo start in Pre Finale dalla dodicesima posizione. In Pre Finale, il veneto chiudeva poi decimo mentre nella successiva Finale, scattato diciannovesimo, non riusciva a fare meglio di ventiquattresimo a causa della grande bagarre con gli altri avversari. Con questo doppio impegno di chiude dunque una lunghissima stagione che ha visto debuttare il pilota MT Racing nella categoria OKJ.
Giovanni Trentin: “Speravo di ottenere qualcosa di piu’ nel Round 2 mentre sono abbastanza soddisfatto di quanto fatto nel Round 1. Sono consapevole che devo migliorare molto nella gestione delle qualifiche perche’ sono la base fondamentale per poter poi fare le manche nel modo migliore. La categoria OKJ e’ molto impegnativa e il livello dei piloti altissimo per cui ogni minimo errore si paga molto caro. Grazie a tutto il Team Parolin Racing per l’ottimo supporto, alla mia famiglia e a tutti i miei sponsor.”