Vittoria di classe e top ten assoluta mancata di qualche secondo per la giovane promessa da Montebelluna, conquistata sui velocissimi sterrati di Tampere.
Quale miglior modo per rimettersi in moto, in vista degli ultimi appuntamenti del Finnish Rally Championship, se non firmando una prestazione d’autore.
Nonostante la sua giovine età l’anno di apprendistato sugli iconici sterrati finlandesi sta alimentando il percorso di crescita di un Giovanni Trentin che all’HYAcenter Ralli ha mostrato tutto il proprio talento, cogliendo una bella vittoria ed accarezzando la top ten assoluta.
Il pilota da Montebelluna ritrovava la rivitalizzata Ford Fiesta Rally4 curata da Lorenzon Racing e, in coppia con Danilo Fappani, partiva con il piede giusto già sulla prima del Sabato.
Sui quasi ventitre chilometri della “Kehro” il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, con il supporto di Movisport, segnava il quindicesimo tempo assoluto e lo scratch in classe 3.
Gli altri due crono in programma per il primo loop di speciali vedevano Trentin impegnato in una bella lotta con Ledda, sul filo dei secondi, chiusa in seconda posizione di categoria.
“Sapevamo dove potevamo fare la differenza” – racconta Trentin – “perchè sul primo giro, parlando della speciale più lunga del rally, abbiamo segnato il miglior tempo per poco, pur non guidando al massimo. Aspettavamo con ansia il secondo giro di Kehro per poter attaccare.”
Detto, fatto con Trentin che rifilava oltre una decina di secondi al compatriota, ritornando al comando delle operazioni in classe 3 per poi gestire i rimanenti impegni di giornata con la freddezza di un consumato campione, risalendo fino all’undicesima posizione nella generale.
Una ciliegina sulla torta, quella dell’accesso ai migliori dieci assoluti, mancata per poco più di tre secondi che lo hanno separato dalla Skoda Fabia Rally2 dello svedese Grahn.
“Le modifiche apportate dallo staff di Lorenzon Racing sono state ottime” – aggiunge Trentin – “e ci siamo trovati a nostro agio da subito. Siamo molto fiduciosi per il finale di stagione.”
Una trasferta, quella di Tampere, che si è dimostrata particolarmente impegnativa per la prima punta della scuderia di Follina, in virtù di un tracciato tecnico e di medie orarie molto elevate.
“Probabilmente è la gara più dura che abbia mai affrontato prima d’ora” – conclude Trentin – “con medie orarie sempre superiori ai cento chilometri. Sulla terza prova arrivavamo a sfiorare i centotrenta di media. Velocità incredibili. Tantissimi dossi e particolarmente alti, si saltava parecchio, per una gara che mi ha insegnato molto. Grazie a Lorenzon Racing, a Danilo, ad MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport ed a tutti i partners che mi permettono tutto questo.”