Terza tappa della IAME Series Italy e Giovanni Trentin e il Team Pantano sono sempre piu’ protagonisti. Sul tracciato della Pista Azzurra di Jesolo (VE) il pilota della MT Racing ha conquistato una quinta posizione assoluta nella X30 Senior al termine di un week end nel quale il team dell’ex pilota di F1 Giorgio Pantano ha conquistato la sua prima vittoria assoluta con lo spagnolo Moya. La vittoria dello spagnolo e le prestazioni di Trentin sono state la miglior riprova che il telaio costruito da Pantano ha ottime performance malgrado sia ancora nella sue prime fasi di sviluppo. Per Trentin il week end era iniziato con un terzo posto di gruppo in qualifica seguito da un quarto, un ottavo e un terzo ottenuti invece nelle manche di qualifica. Per la Finale Giovanni scattava in settima posizione andando, dopo il via, velocemente a recuperare posizioni si ad occupare la terza piazza e ad insidiare il duo di testa. Purtroppo per il pilota trevigiano un piccolo calo di ritmo nella seconda parte della gara consentiva agli inseguitori di raggiungerlo e nella battaglia finale per il terzo gradino del podio Trentin era costretto a cedere due posizioni andando a concludere sotto la bandiera a scacchi in P5. Una piccola delusione per un podio mancato che era assolutamente alla portata che comunque non rovina un week end davvero straordinario per il Team Pantano. Le prestazioni complessivo sinora comunque mostrate dal pacchetto Trentin-Pantano dimostrano infatti chiaramente la grande competitivita’ e le ottime prospettive per il resto della stagione della IAME Series Italy.
Giovanni Trentin: ”Sono molto contento per la vittoria di Moya e del Team perche’ stiamo facendo un gran lavoro che inizia a dare i suoi frutti. Questo week end io ho fatto scelte tecniche un po’ diverse dal mio compagno di team e in Finale purtroppo sono uscito sconfitto dalla lotta per il podio, che era sicuramente alla nostra portata. Tutta esperienza e sono comunque molto carico per le prossime gare dove sono sicuro che presto saliremo anche noi sul podio.”